Come eliminare la muffa incastrata nel silicone delle guarnizioni del bagno
Il bagno è un’area costantemente esposta all’umidità e generalmente non è ben ventilata. Le spore della muffa si formano nell’aria e cadono sulla superficie umida. Crescono e si sviluppano rapidamente, nel giro di uno o due giorni.
Al di là della pulizia e dell’estetica, la convivenza con la muffa può causare problemi di salute. Per le persone affette da asma o allergie, può causare complicazioni respiratorie. La muffa non si trova solo nel silicone, ma colpisce anche i polmoni, causando tosse e difficoltà respiratorie.
Alcuni prodotti chimici rimuovono la muffa dalla superficie, ma possono avere effetti indesiderati sulla salute degli abitanti della casa, il che equivale a scambiare un problema con un altro. Oggi vi propongo due opzioni per eliminare la muffa nera in modo naturale e sicuro per voi e la vostra famiglia.
Con l’aceto
Grazie alla sua componente acida, l’aceto è in grado di eliminare la muffa nera sulle superfici porose e non porose e aiuta a prevenire i focolai futuri. Ha il vantaggio di essere un detergente e disinfettante naturale ed ecologico. Tuttavia, vi consiglio di utilizzare dei guanti per la pulizia, in modo che la muffa non venga a contatto con le mani e la pelle.
Utilizzare solo aceto bianco, non aceto di sidro di mele o aceto di vino. Con un flacone spray, spruzzate l’aceto non diluito sulla superficie ammuffita e lasciate riposare per un’ora. Quindi strofinare la superficie con acqua calda e lasciare asciugare. Quindi spruzzare nuovamente le aree interessate e lasciare asciugare. Non preoccupatevi dell’odore dell’aceto, che evapora con il tempo.
Con limone
Come l’aceto, il succo di limone è un detergente naturale e lascia un profumo fresco e gradevole. L’elevato contenuto di acido citrico e le sue proprietà antibatteriche lo rendono ideale per rimuovere grasso e funghi.
Iniziare a trattare il silicone con acqua calda e sapone. Sciacquare la zona e applicare il succo di tre o cinque limoni con un flacone spray o direttamente. Strofinate lo stampo con una spugna o una spazzola. A seconda delle condizioni dello stampo, ripetere l’operazione.
L’uso del limone è un’alternativa ai prodotti chimici tossici. Questi possono avere effetti collaterali sulla salute della famiglia. Il limone, invece, è sicuro per loro e per l’ambiente. Ed è anche molto più economico dei prodotti commerciali.
Come prevenire la muffa
La cosa più importante è ventilare il bagno. Aprire la finestra e la porta. L’idea è quella di avere una corrente d’aria che asciughi le superfici umide con il vapore il più rapidamente possibile. Se necessario, utilizzare un ventilatore per circa mezz’ora.
Non lasciare gli asciugamani umidi piegati male sulle superfici. Sono una fonte di nebbia e impiegano molto tempo per asciugarsi, dando il tempo alla muffa di formarsi. Lasciateli sempre appesi e, se possibile, stesi per farli asciugare più velocemente. Lo stesso vale per la tenda della doccia. Non deve bagnarsi e attaccarsi alle pareti della vasca.
Infine, vi suggerisco di controllare di tanto in tanto che il bagno non presenti muffa e funghi. A volte capita che si trovino in luoghi meno visibili, come gli scaffali dove sono conservati liquidi, saponi o polveri. Controllate anche le tubature e gli scarichi.