Consigli per la casa

Come scegliere una vernice per piastrelle da cucina

La vernice per piastrelle è un’ottima alternativa per dare alla tua cucina un nuovo aspetto senza spendere troppo. Scopri i suoi principali vantaggi.

La vernice per piastrelle è diventata l’alleato perfetto per chi vuole effettuare lavori di ristrutturazione in casa senza subire le devastazioni dei detriti . È un’opzione veloce, economica e semplice. E soprattutto, è un’alternativa di qualità con un numero infinito di colori tra cui scegliere.

Quindi se nella tua cucina hai da decenni piastrelle dello stesso colore e vuoi dare loro un tocco più moderno, una mano di vernice sarà la soluzione perfetta per rinnovare la tua immagine e cambiare completamente l’ambiente. Se vuoi imparare a farlo, continua a leggere.

Suggerimenti per la scelta della vernice per piastrelle ideale

Ristrutturare la casa è un compito arduo che porta grandi vantaggi, ma anche un paio di inconvenienti. Per questo è necessario che ci informiamo il più possibile su ciò che vogliamo fare.

Queste sono le principali domande e raccomandazioni che dovresti prendere in considerazione quando scegli la vernice per piastrelle con cui darai alla tua cucina una nuova immagine.

Si possono verniciare tutti i tipi di piastrelle?

La risposta è si. Non importa se la tua piastrella è molto vecchia, se ha trame o è di un colore intenso. Puoi dare loro nuova vita con una mano di vernice.

L’unica regola fondamentale è che siano perfettamente puliti e privi di qualsiasi grasso o polvere. Soprattutto quando si tratta di rimodellare la cucina.

Quale vernice per piastrelle è la migliore?

Lo smalto è senza dubbio la vernice che offre i maggiori vantaggi nella verniciatura delle piastrelle. Questo perché ha una migliore aderenza e un risultato finale più brillante e duraturo.

Inoltre, è commercializzato in varie finiture (opaco, lucido e satinato) ea base olio (smalto sintetico) o a base acqua (smalto acrilico).

  • Vantaggi dello smalto sintetico: è ideale per dare una finitura lucida ed è altamente resistente all’umidità, il che lo rende ideale per cucine e bagni. Si asciuga rapidamente e le macchie possono essere rimosse con trementina o diluente. Il colore bianco, con il tempo, tende a virare sul giallo.
  • Vantaggi dello smalto acrilico: la sua finitura è molto meno lucida, tuttavia è molto resistente alle macchie e non ingiallisce. Si asciuga più lentamente e i residui possono essere rimossi con acqua e sapone. Non contiene solventi.

La vernice bianca sintetica può ingiallire nel tempo, quindi consideralo al momento dell’acquisto.

Come devono essere pulite le piastrelle prima della verniciatura?

Un ottimo sgrassatore accompagnato da una paglietta per piastrelle è più che sufficiente. Ricorda che anche le fughe delle piastrelle andranno verniciate, quindi devi rimuovere completamente eventuali tracce di grasso o sporco che possono essere presenti su tutta la superficie.

Puoi mescolare un po’ di candeggina con acqua e aiutarti con uno spazzolino da denti. Ricorda che tutto deve essere impeccabile.

Devo adescare prima di dipingere?

L’atto di dare una mano di vernice primer alla piastrella prima di verniciarla si chiama priming. Questo strato funge da primer o colla in modo che lo strato di smalto prenda molto meglio e duri più a lungo. È noto sul mercato come primer per tutti i terreni.

E sebbene molti marchi di smalti assicurino che non sia necessario adescare prima, è meglio dare questo strato di aiuto. Le piastrelle con una sola mano di smalto tendono a durare meno e richiedono più vernice rispetto a quelle con la mano di fondo.

Come devo dipingere le piastrelle?

Dopo aver scelto la vernice per piastrelle ti renderai conto che questo tipo di vernice è molto densa. Quindi prima di usarlo devi mescolarlo molto bene con un bastoncino di legno. Puoi anche chiuderlo e capovolgere il barattolo di vernice fino a quando il colore non è completamente miscelato.

Le piastrelle per cucine e bagni sono spesso dipinte con piccoli pennelli e rulli per rendere il lavoro più confortevole. Ogni strumento porta le sue particolarità nel prodotto finale:

  • Con il pennello otterrai un effetto vintage notando le minuscole tracce delle setole.
  • Il rullo ti darà una finitura non strutturata e moderna.

Con tutti i materiali pronti, inizia a lavorare in piccole aree in modo da non spruzzare vernice su altre parti. Sii paziente e cerca di dare uno strato uniforme su tutta la superficie. Se non hai applicato la mano di fondo, potrebbe essere necessario dare una seconda mano di colore.

Per quanto tempo la vernice sarà asciutta?

Tutto dipende dalla marca che stai usando e dal tipo di smalto. L’acrilico si asciuga più lentamente dello smalto sintetico. È un processo che richiede pazienza.

Di solito entro 3 settimane lo smalto dovrebbe essere completamente asciutto. Cerca di mantenere l’intera cucina pulita e in perfette condizioni in modo che il risultato finale sia come previsto.

Come devo pulire le piastrelle smaltate?

Le prime settimane non dovresti pulire l’area che hai smaltato. Questo è essenziale, poiché devi concedergli un ragionevole lasso di tempo per guarire ed evitare di rovinare tutto il duro lavoro che hai svolto.

Dopo 3 o 4 settimane si possono pulire le piastrelle, ma sempre con delicatezza e utilizzando spugne e panni. Mai con pagliette, spugne metalliche o spatole. Devi ricordare che metti solo una mano di colore, non una nuova piastrella, quindi fai attenzione.

La vernice per piastrelle richiederà del tempo per asciugarsi, quindi non pulire la superficie con strumenti di pulizia per 1 mese.

Quanto dura la vernice?

Tutto dipende dalle precauzioni che hai preso durante la verniciatura e dalla cura che hai dato alle piastrelle dopo. Se hai pulito correttamente l’area prima di dipingere, l’hai adescata e hai usato uno smalto di buona qualità, dovrebbero rimanere in ottime condizioni per diversi anni prima di richiedere un’altra mano.

Vale la pena dipingere le piastrelle?

Se vuoi dare alla tua cucina un nuovo aspetto senza spendere molti soldi o fare casino, la vernice per piastrelle è un ottimo modo per farlo. Tuttavia, dovresti tenere presente che il lavoro finale e la sua durata si basano sulle precauzioni e sulla cura che prendi.

Questa è una tecnica antica. Quindi, se attira la tua attenzione, tieni a mente tutti questi suggerimenti e vai avanti e rinnova la cucina.

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Irene Milito

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Irene Milito

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