I vostri mobili sono vecchi e sporchi a causa del passare del tempo? Non preoccupatevi, c’è una soluzione per tutto. In questo articolo vi mostriamo come restaurare i mobili in legno e rimuovere macchie e graffi per farli tornare come nuovi.
Per quanto ci prendiamo cura dei nostri mobili in legno, il passare del tempo e l’esposizione all’usura quotidiana fanno la loro parte.
Se i vostri mobili sono vecchi e usurati e state pensando di sbarazzarvene, non fatelo! Restaurare un mobile è più facile di quanto sembri. In questo articolo vi spieghiamo come restaurare i mobili in legno e pulirli per dare nuova vita al vostro mobile preferito.
Se i vostri mobili hanno un aspetto opaco e senza vita, non preoccupatevi: con un po’ di carta vetrata e un lucidante per mobili fatto in casa potete ripristinare la loro brillantezza all’istante. L’olio di cocco, ad esempio, è un ottimo alleato per idratare e ripristinare il colore naturale. Come restaurare i mobili in legno con questo metodo? È facile! Eseguire le seguenti operazioni:
Carteggiare la superficie nel senso della venatura, con una levigatrice o a mano, fino a ottenere una superficie uniforme e priva di fori. La levigatura è fondamentale per eliminare i segni provocati dai colpi. Per ottenere risultati ottimali, iniziare con una carta vetrata media e ripassare le ultime finiture con una carta vetrata più fine.
Rimuovere la polvere.
Si può usare uno spolverino di piume o un panno in microfibra imbevuto di aceto bianco, che non solo pulisce la superficie, ma la disinfetta anche. Per saperne di più sull’aceto e sulle sue proprietà disinfettanti, vedere Alcool o aceto per disinfettare: guida al corretto utilizzo di entrambi i prodotti in casa.
Applicare l’olio.
Una volta che il legno è pulito e asciutto, con l’aiuto di un pennello largo, applicare un sottile strato di olio nel senso delle venature del mobile.
Lasciare asciugare.
Lasciare che l’olio si asciughi completamente per mezza giornata (più a lungo è meglio è). Vedrete come cambierà l’aspetto del legno. Se vedete che i vostri mobili hanno bisogno di un’altra mano, ripetete il procedimento.
Quando l’olio è completamente asciutto, dare un’ultima passata con un panno di cotone per rimuovere lo sporco.
Vernice.
Come ultimo passo, dipingete il mobile a vostro piacimento o ricopritelo con una vernice o un sigillante se preferite un aspetto fedele al colore del legno.
Suggerimento: per far aderire meglio l’olio alla superficie, si consiglia di riscaldare il legno con un asciugacapelli prima di applicare l’olio.
Con oggetti caldi e umidi appoggiati su di essi (una ciotola appena uscita dal microonde, un bicchiere, ecc.), i tavoli subiscono inevitabilmente un’usura maggiore rispetto a una mensola o a una sedia. Per ripristinare un tavolo in legno, seguire i seguenti passaggi:
I graffi sono il nemico numero uno dei mobili, soprattutto se si appoggiano e si spostano continuamente gli oggetti (o se si hanno bambini o animali domestici). Se non sapete come rimuovere i graffi dal legno, ecco alcuni trucchi domestici e commerciali molto efficaci.
Semi di noce o fondi di caffè. Può sembrare strano, ma per cancellare piccoli graffi sul legno si possono colorare i graffi con un seme di noce o un fondo di caffè, a seconda del colore del legno.
Cera colorata. La cera può essere utilizzata anche per riempire e nascondere i graffi. Come ripristinare il legno graffiato con la cera? È facile. Come primo passo, applicare la cera con una spugna d’acciaio, seguendo le venature del legno. Una volta terminata la copertura dei fori, attendere che si solidifichi e lucidare l’area con un panno morbido.
Aceto e olio d’oliva. Anche l’aceto e l’olio d’oliva possono essere utilizzati per nascondere i graffi. Per farlo, inumidire un panno in una miscela di olio e aceto in parti uguali e strofinare la superficie seguendo le venature del legno. Quando avete finito, aspettate qualche minuto che si assorba e date un’ultima passata con un panno umido per rimuovere l’aceto e l’olio in eccesso.
Marcatore. Un’altra soluzione efficace per i graffi (soprattutto se sono leggeri) è dipingere il graffio con un pennarello dello stesso colore del legno.
Vernice o sigillante. Per graffi più profondi e pronunciati, pulire prima l’area interessata, carteggiarla, spolverarla di nuovo e dipingerla con vernice o sigillante.
Stucco speciale per legno. Per riparare facilmente i fori nel legno, applicare la pasta di stucco sulla crepa, scolpendola con il dito per evitare bolle d’aria. Con una spatola si può lisciare la superficie e premere bene la pasta sul foro. Lasciare asciugare lo stucco e rifinire carteggiando la superficie, seguendo la direzione delle venature del legno.
Ci sono macchie difficili da rimuovere. In questa sezione condividiamo con voi alcuni segreti per rimuovere le macchie che ci causano più grattacapi.
L’acqua è il nemico numero uno del legno. Per rimuovere le macchie di umidità, se il legno è verniciato, l’acqua versata deve essere asciugata il prima possibile. Se invece il legno non è verniciato, si consiglia di utilizzare un detergente per metalli in crema.
Le macchie di alcol sono tipicamente bianche. Per rimuoverle, inumidire un panno morbido con un po’ di olio d’oliva (o di cocco, di girasole, ecc.) o di succo di limone e strofinare la macchia nel senso della venatura; vedrete come scomparirà gradualmente. Al termine, rimuovere l’olio rimanente con carta da cucina.
Le macchie di grasso devono essere affrontate il prima possibile. Se i vostri mobili sono macchiati di grasso, cominciate a metterci sopra un pezzo di carta da cucina per rimuovere l’olio in eccesso. Quindi inumidire un panno di cotone o in microfibra con un po’ di aceto e strofinare la zona interessata nel senso della venatura fino a rimuovere la macchia.
Se avete un vecchio mobile che è stato verniciato e trattato male, rimuovete gli strati per ripristinare il tono originale. A seconda delle dimensioni dell’area da trattare, è possibile carteggiare (nel caso di una superficie piccola) o utilizzare uno sverniciatore liquido (nel caso di una superficie più grande).
Se si opta per il diluente liquido, applicarlo con un pennello per trucioli, creando uno strato spesso e uniforme. Lasciare riposare il prodotto sul legno per 30 minuti e raschiare, seguendo le venature del legno. Come ultimo passo, si consiglia di completare il restauro con un trattamento del legno per esterni, come ad esempio una vernice protettiva.
Le macchie di alcol sono solitamente bianche. Per dire addio a queste macchie, inumidite un panno morbido con un po’ di olio d’oliva (di cocco, di girasole, ecc.) o di succo di limone (quello che preferite) e strofinate la macchia nel senso della venatura; vedrete come scomparirà gradualmente. Quando avete finito, rimuovete l’olio rimanente con carta da cucina e il gioco è fatto!
Per restaurare un mobile in legno è indispensabile prima carteggiarlo per eliminare eventuali graffi o buchi, per i quali è necessaria una levigatrice o una carta vetrata. Quando si inizia a carteggiare, utilizzare una carta vetrata grande fino a ottenere una superficie uniforme e ripassare gli ultimi dettagli con una carta vetrata più fine. Una volta carteggiato, rimuovere la polvere con un piumino o un panno asciutto, dipingere e applicare una vernice protettiva o un sigillante.
Il modo migliore per ripristinare il colore di un mobile in legno è quello di carteggiarlo. In questo modo si rimuovono gli strati di vernice che sono stati applicati e si riporta il colore originale. Una volta carteggiato, applicare una mano di vernice per idratare e proteggere il legno da fattori esterni come polvere, calore e umidità.
Per verniciare un tavolo in legno, la prima cosa da fare è carteggiarlo. Una volta rimossi gli strati di pittura o vernice, si otterrà il colore originale del tavolo. Dopo la carteggiatura, rimuovere la polvere con uno spolverino o un panno pulito e asciutto e applicare la vernice con un pennello largo. Lasciare asciugare per una notte e, quando la vernice è completamente asciutta, applicare un sigillante per proteggere il legno.
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